PIANGERE DEL SANGUE
Come oggi piango piangendo sale d‘amore
Lontano dalle tue labbra infuocate
Oh, quanto mi manchi
Oh, viene ancora da urlare
Dentro la penna
Soffiare l’inchiostro
Ricalcare la tua immagine
Sulla carta e mangiarmela
Come fosse il tuo seno.
Voglio piangere così!
Voglio piangere così!
Voglio dirlo alla carta e masticarla
Perché ho fame del tuo alito
Dei tuoi capelli
Del tuo collo
Del tuo seno
Del tuo ventre
Del tuo pube
Delle tue gambe
Dei tuoi piedi.
Il tuo sangue l’ ho già dentro
Che brucia ogni secondo
Nel paesaggio fluorescente
Geometrico dalle arterie.
Che sciocco non berlo
Tagliando una vena
Facendo un raccordo
E succhiando continuamente.
Ci penserò stanotte rigirandomi
Sonoro nell’arco di vetro
Educato perché il nostro
Spazzino muore ogni mattina.