Io sono nato

IO SONO NATO

Io sono nato
In una notte
Senza luna
Insieme
A un ragno giallo
Tessendo attorno
Alla mia testa
Una corona di polvere
Che scivola
Ora dopo ora
Sul corpo putrefatto
Dall’amarezza.

Io sono nato
In un’anima nera
Che respinge
I fasti appollaiati
In una stalla
Di capre.

Io sono nato
Vestito
Di un abito di menzogna
Fino a quando
La mia anima è esplosa
Frantumando
Bottoni d’oro.

Io sono nato
Anche
Senza una scarpa
Camminando
Sopra una foglia d’alloro
Che avvizzisce
Ad ogni lacrima
Di un vecchio idiota
Che vaga attorno
Al suo passato.

Dammi la mano, compagna,
Guidami in fondo
Alla speranza del contadino
Che guarda fiorire
Rigoglioso
Il suo seme.

Mostrami il ferro
Che stringe il cuore
Dei fratelli incatenati
Alla croce di pietra
Che si chiama progresso.

Voglio che la mia poesia
Ritorni alla terra
Voglio che le voci
Delle labbra silenziose
Aprano nella mia esistenza
Quella musica
Di cui non ho
Mai vissuto.
Voglio tornare
Verso un sogno
Di uomini
Nati come me
In una notte
Senza luna.